Come tutti sappiamo a casa esistono due metodi che sono quelli più tradizionalmente usati in Italia per preparare il caffè: la moka o la macchinetta.
Il caffè viene quindi venduto in formati diversi, per andare incontro a tutti i gusti e alle esigenze. Quali sono le differenze tra cialde caffè e capsule?
Lo scopriremo oggi con Sahib Caffè, continuate a leggere per saperne di piú anche voi.
Cialde caffè e capsule, come sono fatte
Da descrizione una cialda di caffè è un filtro di carta non rigida che viene preconfezionato e che contenente caffè preparato nelle macchine tradizionali o in macchine dedicate attraverso il passaggio di acqua bollente a pressione
La capsula di caffè, invece, è un piccolo contenitore rigido solitamente realizzato in alluminio o in plastica ma anche in materiali simili e che contiene caffè. Ad oggi è la forma più diffusa di caffè porzionato.
Qual è la differenza tra le due?
Una differenza tra i due prodotti si basa sul metodo di contenimento. Le capsule sfruttano il supporto della carta, mentre le capsule sono più rigide e di materiale non compostabile. Un’altra differenza importante è la forma. Le cialde, infatti, hanno una forma tipicamente tonda e piatta, mentre le capsule si trovano in forme diverse a seconda della macchinetta per il caffè. In questo modo possono essere utilizzate solo dalla macchinetta di chi le produce. La forma più diffusa delle capsule è cilindrica oppure a semi-cono.
Un altro importantissimo fattore riguarda l’impatto ecologico: infatti le cialde sono composte solamente da caffè e carta porosa, e questo permette che vengano riciclate insieme all’umido. Le capsule, invece, devono per forza essere gettate nell’indifferenziato e per questo non possono essere riciclate.
Ma parlando specificatamente del caffè anche la quantità potrebbe variare. Per esempio, le cialde contengono tra i 7 e i 7,5 gr di caffè, mentre le capsule tra i 5 e i 6 gr.